Come promesso ecco l’approfondimento riguardo le onde direzionali 5g. Funzionamento, utilità e pericoli annessi. Questo e molto altro nelle prossime righe. Ma prima è utilie voi leggiate le parti precedenti: l’introduzione, le differenze con il 4g ma più importante ancora la spiegazione riguardo le onde elettromagnetiche indispensabile per la comprensione delle prossime righe. Senza dilungarci oltre iniziamo!
In arrivo una nuova realtà?
Onde direzionali 5G
“Con l’utilizzo del 5G, non ci sarà alcun problema del tipo: molti dispositivi connessi uguale blocco della rete. […] : con le onde elettromagnetiche del 4G , ad ampio spettro, il collegamento diviene uno per tutti […] il 5G lavora sulle millimeter waves dette direzionali.”
Queste le parole già spese anticipando il discorso nei precedenti articoli, e ancora:
“puntano ad ogni dispositivo connesso. Questo fa sì che ad ogni utente della rete sia concesso un canale di collegamento con il massimo della velocità. “
(clicca qui per leggere l’articolo completo) Per comprendere meglio questo tipo di ragionamento abbiamo trovato sul web un immagine estremamente chiara. Nel cas del 5G vediamo l’evidenziazione di un flusso diretto verso ogni dispositivo permettendo quindi l’assenza di interferenze che disturberebbero e rallenterebbero la trasmissione dati. Problema molto ricorrente invece con il 4G.

Questa cura nella trasmissione ha però un lato negativo, se così vogliamo definirlo. Perché questa trasmissione sia diretta ed espremamente precisa il vero ostacolo è la distanza. Motivo per il quale le antenne 5G sono molte di più di quelle già istallate per esempio dalla quarta generazione di rete dati. Ciò però non relega grandi problemi all’inquinamento magnetico già presente nell’atmosfera, poiché analizzando con attenzione l’immagine notiamo che gli spettri occupati dalle “radiazioni” sono nettamente inferiori rispetto all’area coperta dal 4G. Dunque le onde direzionali 5G, millimeter waves, potrebbero effettivamente essere una soluzione piuttosto che un regredimento nella cuda dell’ambiente.
Curiosità
A dirla tutta: questa grande paura di avere un ripetitore per quartiere o poco più non è appropriata. Infatti non ci siamo mai posti problemi a inserere in tutti gli appartamenti dei modem, quando questi se previsti di access point hanno funzionamento molto simile. A questo riguardo è interessante vedere come qualcuno che lo ha appena scoperto ne sia talmente spaventato da comprare gabbie di Faraday per bloccarne le radiazioni, con un unico risultato… Leggi l’articolo di approfondimento.
Anche per oggi siamo giunti alla conclusione. Nella speranza di avervi lasciato qualco0sa di nuovo da comunicare in giro e di non essere risultati noiosi ma anzi interessanti e di aver suscitato nuove curiosità. Noi per oggi ci lasciamo ma siete sicuri di conoscere tutto sul 5G? Continua a seguirci per scoprirlo.
Work in Progress
saranno finite qui le curiosità su xiaomi?
Main page on Instagram: click here.
NOI GUARDIAMO AL FUTURO
0 thoughts on “Le onde direzionali e il 5G”